E anche oggi eccomi a voi dopo aver scovato un altro libro scritto da raccontarvi. In questo caso voglio parlarvi di un romanzo scritto da una delle autrici che apprezzo maggiormente. Sia per le sue trame romance che per la sua pungente ironia. Sto parlando di Anna Premoli e del suo L’amore non è mai una cosa semplice.

Dopo uno strepitoso successo con Ti prego lasciati odiare, Anna Premoli si è proposta e imposta al pubblico grazie alle sue trame divertenti e romantiche. Delle vere e proprie commedie sentimentali con tutti gli elementi per essere gradevoli. Sentimenti ed equivoci, una cifra stilistica ironica e soprattutto autoironica, la fluidità di una scrittura leggera che cattura il lettore fino all’ultima pagina.

La scrittura in prima persona, poi, aiuta molto la Premoli a dare il meglio di sé. Anche se l’autrice è passata a un genere leggermente differente dal primo romanzo. Ha abbassato l’età dei protagonisti (dai tempi di Ti prego lasciati odiare, Come inciampare nel principe azzurro o Finché amore non ci separi) e li ha incaricati di vivere quel momento difficile, magico e unico che è quello del passaggio dall’adolescenza all’età adulta. Quando si deve decidere che strada prendere e che persona si vuole diventare da grandi. Entrando ufficialmente a far parte di quella schiera di scrittori e scrittrici che si occupano di New Adult. E con risultati devo dire notevolmente piacevoli.

Per chi non la conoscesse ancora (anche perché questo libro non è assolutamente recentissimo ma, come tutti i romanzi della Premoli, non passa di moda e non stanca il lettore rimanendo sempre frizzante e divertente come quando è uscito nell’ormai lontano 2015) ecco la trama della storia di Lavinia e Sebastiano.

E se per ottenere crediti aggiuntivi per poter finire il tuo percorso universitario alla grande dovessi collaborare con qualcuno che proprio non ti piace e al quale tu non piaci? questo è ciò che capita alla milanese Lavinia laureanda in Economia alla Bocconi, che si trova coinvolta in un insolito progetto: uno scambio interdisciplinare con il Politecnico. E peggio ancora di questo, la creazione di una strat-up con uno sconosciuto laureando in Ingegneria Informatica. Lo scopo? creare una squadra con uno studente mai visto prima, proprio come potrebbe capitare in un ambiente di lavoro. E così Lavinia, cercando di ignorare la sua idiosincrasia con la categoria e decisa a portare a casa i suoi crediti aggiuntivi si trova a far coppia con Sebastiano, per nulla intenzionato a partecipare all’iniziativa. Scorbutico, misantropo e geniale nerd che tenta di tenerla a distanza in ogni modo. Lui non ha interesse ad avere crediti aggiuntivi né, tanto meno, a lavorare con una come lei. Il suo esatto opposto. E così, quando la fase operativa ha inizio e le sue amiche cominciano a lavorare in tandem, Lavinia è sola. Ma come si permette quel tipo assurdo – a detta di tutti un fuoriclasse dell’informatica – di piantarla in asso, per giunta senza spiegazioni? Lavinia non ha scelta: non lo sopporta proprio, ma se vuole ottenere i suoi crediti, dovrà inventarsi un modo per convincerlo a collaborare… ma quale?

Insomma già da queste poche righe si capisce che la storia deve essere per forza intrigante…

Da una parte la tranquilla Lavinia. Incastrata in una famiglia che lei non vuole deludere. Sempre pronta al sorriso per un disperato bisogno di essere accettata e apprezzata da chi la circonda. Che nel suo profondo non ha ancora un’idea precisa di cosa farà da grande, dopo la laurea. Dall’altra lo scorbutico, misantropo Sebastiano. Strano, geniale nerd, chiuso dentro se stesso, determinato e con già le idee ben chiare di quello che dovrà essere il suo futuro.

Due mondi che si incontrano. E che non si scontrerebbero mai se dipendesse da lui, Sebastiano, che fa di tutto per tenere Lavinia fuori dalla sua esistenza. Ma la tranquilla e sorridente ragazza scopre dentro di sé una determinazione che non pensava nemmeno d’avere. Così con la sua costante insistenza riesce a scalfire la corazza del giovane. Galeotto è un insolito progetto di interscambio tra le loro università. La Bocconi e il Politecnico. Che consentirà ad entrambi di portare a casa crediti aggiuntivi. E chi rifiuterebbe mai la possibilità di portare a casa crediti aggiuntivi a pochi mesi dalla laurea?
Una delicata e dolce storia d’amore che si dipana in una Milano giovane e frizzante. Tra i corridoi dell’università, i locali trendy da un lato. E il mondo dei giochi di ruolo, della ricerca di fantastici portali tra le strade della città e il moderno mondo della rete dall’altro. La ricerca della propria identità di un gruppo di giovani che vogliono avere la possibilità di diventare adulti nonostante il futuro faccia molta paura.

Un libro consigliato a chi ama i libri romantici, le storie d’amore dolci e giovani ma che non disdegnano di sorridere e divertirsi mentre si emozionano con i protagonisti delle storie da cui si lasciano catturare.

…e adesso è proprio giunto il momento di separarci fino al prossimo appuntamento e al prossimo tesoro che sarò riuscita a scovare nel mondo misterioso e affascinante della letteratura.

Un bacio e un abbraccio dalla vostra cacciatrice di libri Adele!

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