i SegnalaMovie di Cecilia
Un film meraviglioso tratto dal celebrato romanzo postumo di Irène Némirovsky, Suite Francese, che racconta il bruciante amore proibito tra un uomo e una donna che sono costretti, loro malgrado, a sottostare a regole imposte, travolti e schiacciati dalla storia perché appartenenti a due fazioni nemiche, lei francese e lui tedesco. Girato interamente in esterni in Belgio, con pochissime scene in Francia, dove sono ambientate le vicende. La storia racconta uno spaccato di vita comune durante il secondo conflitto, quando le vite ordinarie delle persone erano inevitabilmente sconvolte dai eventi impossibili da controllare. Un piccolo paese di campagna viene occupato dalle truppe tedesche che stanziano parte dei loro ufficiali in alcune case prescelte, una di queste è la casa della protagonista Lucile, che vive con la suocera in attesa che il marito torni dal fronte. Tra la donna schiacciata dagli eventi della Storia e incapace di accettare la violenza della guerra e il tenente tedesco esplode una passione che vorrebbe solo essere consumata ignorando tutto il mondo impazzito intorno a loro ma le persone che hanno attraversato la grande Storia sono state spesso pedine costrette a sottostare a dettami decisi dal fato. Ottima interpretazione di tutto il cast, bellissima ricostruzione storica delle ambientazioni e dei costumi e una trama che, nonostante obbligatoriamente lenta, non stanca e risulta addirittura avvincente. Tratto dal meraviglioso romanzo di un’autrice che non può deludere… consigliato a chi ama le storie d’amore profonde e contrastate, i film storicamente attendibili ma non si aspetta il lieto fine.
Suite Francese
GENERE: Drammatico, sentimentale, guerra – Francia, Gran Bretagna, Canada
ANNO: 2015
REGIA: Saul Dibb
ATTORI: Michelle Williams, Kristin Scott Thomas, Matthias Schoenaerts, Sam Riley, Margot Robbie, Ruth Wilson, Lambert Wilson, Eileen Atkins, Harriet Walter, Tom Schilling
LA TRAMA
Il film inizia durante la caduta della Francia sotto la Germania nel giugno del 1940 con l’esodo da Parigi. La sconcertata popolazione della città di Bussy si sta preparando all’arrivo di un battaglione tedesco che vivrà nelle loro case. Lucile Angellier (Michelle Williams), lei stessa una rifugiata Parigina, vive con l’austera suocera, Madame Angellier (Kristin Scott Thomas), mentre il marito è stato fatto prigioniero.
Il giovane ufficiale tedesco, Bruno von Falk (Matthias Schoenaerts) viene alloggiato presso di loro. Lucile gradualmente “si risveglia” e inizia a esplorare sentimenti che la turbano e che aveva sepolto durante il suo infelice matrimonio. Inizia ad innamorarsi di Bruno e quindi a lottare con i sentimenti verso il suo paese per sentirsi infine disillusa. Sullo sfondo del villaggio si osserva come ogni personaggio vive e affronta l’occupazione tedesca. È una reazione che viene determinata dalla classe di appartenenza. Il Visconte (Lambert Wilson) e la Viscontessa Montmort (Harriet Walter) fanno affari con i tedeschi in cambio di un trattamento di favore, mentre Benoit (Sam Riley), un contadino che ha affittato la loro terra, reagisce diventando membro della Resistenza. Il modo in cui gli abitanti del villaggio reagiscono è determinato anche dal sesso; i comportamenti della moglie di Benoit Madeleine (Ruth Wilson), di Celine (Margot Robbie) e di Lucile nei confronti dei soldati sono molto diversi.