→ Venerdi 17 dicembre 2021 alle ore 21.00 presso il Teatro Verdi di Firenze (Firenze) appuntamento con Harlem Gospel Choir, il leggendario coro americano in concerto.

Teatro Delle Arti

Lastra a Signa (Firenze)

Harlem Gospel Choir

il leggendario coro americano
in concerto al Teatro Verdi di FirenzeOltre 30 anni di attività, concerti per papi e presidenti
collaborazioni con Bono Vox, Keith Richards…
HARLEM GOSPEL CHOIRVenerdì 17 dicembre 2021 – ore 21
Teatro Verdi – via Ghibellina, 99 – Firenze


Hanno cantato per due papi (Giovanni Paolo II e Benedetto XVI) e tre presidenti (Carter, Obama, Mandela), collaborato con tante star della musica, da Bono degli U2 a Keith Richards dei Rolling Stones.

Harlem Gospel Choir è il coro gospel più famoso al mondo e il primo coro gospel d’America. E grande è l’attesa per il loro ritorno sulle scene fiorentine, venerdì 17 dicembre al Teatro Verdi, nell’ambito del Back Where We Belong Tour.
Inizio concerto ore 21. I biglietti (posti numerati da 20,70 a 39,10 euro, compresi diritti di prevendita) sono disponibili nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita) e online su www.bitconcerti.it e www.ticketone.it. Si accede con green pass. Info tel. 055.667566 – 055.212320 – info@prgfirenze.it – www.bitconcerti.it.

© Simone Di Luca



Fondato nel 1986 da Allen Bailey per le celebrazioni del primo Martin Luther King Day, il coro è composto dalle più raffinate voci e dai migliori musicisti delle chiese nere di Harlem e New York.
Sul palco spaziano dal gospel tradizionale a quello contemporaneo – da “Oh Happy Day” ad “Amazing Grace” – con particolare attenzione al repertorio natalizio. Non mancano incursioni nel jazz, nel blues, nel pop e nel rock: canzoni che arrivano nel profondo dell’anima diffondendo un messaggio di gioia e speranza, cercando di unire i popoli e le nazioni.



Del resto, la versatilità è tra le principali caratteristiche dell’Harlem Gospel Choir: in oltre trent’anni di attività il coro ha collaborato, tra gli altri, con Bono Vox, Keith Richards, Michael Jackson, Paul McCartney, Diana Ross, Ben Harper e Prince. E ancora, la partecipazione al film degli U2 “Rattle and Hum” (nel brano «I still haven’t found what I’m looking for»), le esibizioni per Nelson Mandela, per i Papi Giovanni Paolo II e Benedetto XVI e per la campagna elettorale di Barak Obama.  

© Simone Di Luca



Profondamente radicata nella storia della schiavitù africana in America, la musica gospel affonda le origini nel 1700, quando gli schiavi portarono la loro eredità musicale in America, combinandola con la nuova fede cristiana. Il gospel ha resistito al passare dei secoli, si è evoluto e ha cambiato per sempre la storia musica: blues, soul e rock ‘n’ roll, hanno origine proprio dal gospel nero.
Il tour è organizzato da VignaPR e AND Production in collaborazione con Imarts.

Guarda i video
Harlem Gospel Choir – Amazing Grace
https://www.youtube.com/watch?v=aaKf6P2nhKg

Harlem Gospel Choir – O Happy Day
https://www.youtube.com/watch?v=xdzoeCuVs7w

U2 + Harlem Gospel Choir
https://www.youtube.com/watch?v=M8Wt3dhF4fU&t=28s

Andre Rieu + Harlem Gospel Choir
https://www.youtube.com/watch?v=mQHDAL1UHQI  




Info concerto Firenze
Teatro Verdi – via Ghibellina, 99 – Firenze
Tel 055.667566 – 055.212320
www.bitconcerti.it – www.teatroverdionline.it

Biglietti posti numerati (compresi diritti di prevendita)
Primo settore 39,10 euro
Secondo settore 33,35 euro
Terzo settore 28,75 euro
Quarto settore 20,70 euro

Sconti e riduzioni

I bambini sotto a 5 anni entrano gratuitamente accompagnati da un adulto, in numero di un bambino/a per ogni adulto, ma non hanno diritto ad occupare un posto a sedere.

Prevendite
Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it (tel. 055.210804)
Ticket One www.ticketone.it (tel. 892.101)
Teatro Verdi www.teatroverdionline.it (055.212320)

Portatori di handicap
Possono acquistare un biglietto specifico al prezzo più basso previsto per l’evento ed entrare con un accompagnatore gratuito. I biglietti sono reperibili esclusivamente su prenotazione telefonica al numero 055/667566. Ssi sconsiglia l’acquisto di un biglietto generico.
 

Condividi: