→ Nell’ambito della XXVII edizione dell’Atelier Musicale alla Camera del Lavoro di Milano il 27 novembre 2021 appuntamento con l’arpa jazz e “surrealista” di Marcella Carboni, insieme a Paolino Dalla Porta e Stefano Bagnoli.(FB: @andrea.conta.50)
XXVII edizione dell’Atelier Musicale
Camera del Lavoro
Auditorium G. Di Vittorio
Milano
Atelier Musicale: l’arpa jazz e “surrealista”
di
Marcella Carboni
sabato 27 novembre
alla Camera del Lavoro di Milano
Insieme a Paolino Dalla Porta e Stefano Bagnoli, la musicista sarda presenterà
“This is not a Harp”, album la cui struttura è concepita come un quadro di Magritte: contrabbasso, batteria e arpa si muovono in un continuo gioco di ruoli intercambiabili, creando così un “inganno dei suoni”. Che possono essere morbidi e rotondi,
ma anche graffianti e carichi di groove
MILANO – L’Atelier Musicale, la rassegna in bilico tra jazz, classica e contemporanea organizzata dall’associazione culturale Secondo Maggio, concluderà la prima parte della XXVII stagione sabato 27 novembre alla Camera del Lavoro di Milano (ore 17.30, ingresso 10 euro con tessera associativa a 5/10 euro) con un trio insolito e di grande interesse: quello dell’arpista Marcella Carboni, la figura più rilevante dell’arpa jazzistica europea, che si presenterà con due fuoriclasse della scena continentale quali Paolino Dalla Porta (contrabbasso) e Stefano Bagnoli (batteria).
Fin dal titolo “surrealista” dell’album (“This is not a Harp”, etichetta Barnum for Art) che verrà presentato in prima esecuzione a Milano, si comprende che non siamo di fronte, come dice la stessa Carboni, «all’arpa angelica, magica e rilassante», ma al suono personale della musicista sarda, esaltato anche dall’uso dello strumento elettroacustico, che non perde le sonorità tradizionali, ma ne acquista di altre, a volte simili a quelle della chitarra, altre del tutto inedite.

Il programma del concerto, che ricalca fedelmente le tracce contenute nel disco, è interamente basato su composizioni originali dei tre musicisti, a cui si aggiungono alcuni momenti di improvvisazione radicale. Quella di Marcella Carboni è una formazione che dialoga costantemente e nella quale i ruoli vengono spesso rovesciati, in onore all’impostazione surrealista di un progetto dedicato al grande pittore belga René Magritte, ma anche a quella dinamica articolazione del trio che nel jazz cominciò dal pianista Bill Evans, dal chitarrista Jim Hall e dal sassofonista Sonny Rollins, capaci di creare un dialogo costante e paritario tra gli strumenti.
I tre musicisti realizzano così un jazz contemporaneo, ma forte della conoscenza della tradizione, e mettono in campo effetti timbrici, contrasti dinamici e imprevedibilità di percorso in un contesto assolutamente originale. Marcella Carboni è arpista, compositrice, improvvisatrice e didatta che, oltre al diploma in arpa classica e alla laurea in jazz, ha collaborato con nomi di punta della scena europea come Bruno Tommaso, Enrico Pieranunzi, Rosario Giuliani ed Enrico Intra, che spesso hanno scritto composizioni pensate per il suo strumento, ma anche con americani del livello di Butch Morris e Anthony Braxton. Conoscitrice del mainstream, ma con l’anima di una improvvisatrice radicale, ha portato la sua arpa elettroacustica in trasmissioni televisive e radiofoniche di grande popolarità. Da sempre in prima linea per l’affermazione dell’arpa come strumento capace di inserirsi a pieno titolo nell’ambito jazzistico, Marcella Carboni conduce da oltre dieci anni un’intensa attività didattica e divulgativa, portando l’arpa jazz nei conservatori e nelle scuole di musica italiane ed estere.
ATELIER MUSICALE/RISVEGLIO IN MUSICA, XXVII stagione
Marcella Carboni trio – “This is not a Harp” (prima esecuzione a Milano)
Marcella Carboni (arpa elettroacustica), Paolino Dalla Porta (contrabbasso), Stefano Bagnoli (batteria).
Programma:
M. Carboni: The Treachery of Sounds; The Wheel;
M. Carboni/P. Dalla Porta: The False Mirror;
P. Dalla Porta: La follia italiana;
M. Carboni/S. Bagnoli: Decalcomania;
P. Dalla Porta: Il Piccolo Principe;
M. Carboni: Mindful;
M.Carboni/P. Dalla Porta/S. Bagnoli: Personal Values;
M. Carboni: Reasonance; Background Noise (So What?).
Presentazione dell’album “This is not a Harp” (etichetta Barnum for Art).
Introduce Marcella Carboni.
Dove: Camera del Lavoro, auditorium G. Di Vittorio, corso di Porta Vittoria 43, 20122 Milano.
Ingresso: biglietto (10 euro) con tessera associativa (5/10 euro). Obbligo di green pass.
Per informazioni: 348-3591215; 02-5455428.
Email: secondomaggio@alice.it; eury@iol.it
On line: www.secondomaggio.org
Direzione e coordinamento artistico: Giuseppe Garbarino e Maurizio Franco.
Organizzazione: associazione culturale Secondo Maggio (presidente Gianni Bombaci; vicepresidente Enrico Intra).
XXVII edizione dell’Atelier Musicale alla Camera del Lavoro di Milano

“Risveglio in musica” è il titolo che l’Atelier Musicale, la rassegna che da oltre un quarto di secolo propone alla Camera del Lavoro di Milano programmi in bilico tra jazz, classica e contemporanea, ha voluto dare alla sua ventisettesima edizione, che giunge dopo un anno di sosta dovuta alla pandemia e che vuole essere un segno di ottimismo per il ritorno alla normalità anche nei campi, tra i più colpiti, della cultura e della musica.
La ventisettesima edizione dell’Atelier Musicale presenta anche quest’anno tutti i tratti caratteristici della filosofia della rassegna. In primo luogo, lo spazio a progetti originali, commissionati per prime esecuzioni assolute o presentati per la prima volta a Milano. Poi la varietà del programma, che senza pregiudizi stilistici o generazionali offre un vasto panorama di proposte sonore, con un’attenzione particolare ai giovani. Quindi l’intreccio tra la musica jazz, il trasversalismo contemporaneo e il mondo eurocolto, trattato con programmi originali, che mettono il Novecento al primo posto, ma che operano anche significativi recuperi storici. Infine, ci sarà sempre il fondamentale momento di formazione del pubblico, grazie a esaustivi programmi di sala e al racconto della musica da parte di chi la suona, di musicologi e di uomini di cultura.
Il cenacolo musicale dell’Atelier torna, dunque, con tutti i suoi punti di forza e presenta un cartellone di grande interesse: addentrandoci negli appuntamenti troviamo, dopo l’inaugurazione di Franco D’Andrea, un singolare concerto dedicato a Bill Evans con Enrico Pieranunzi, Stefano “Cocco” Cantini e Maurizio Franco (16 ottobre), dove si intrecciano musica e parole in una multimedialità che interessa anche l’omaggio a Corto Maltese, tra fotografia e improvvisazione totale (in programma il 13 novembre con Giovanni Falzone, Alessandro Rossi e Pino Ninfa); il duo di Enrico Intra con Margherita Carbonell, una giovane contrabbassista uscita dai Civici Corsi di Jazz (il 23 ottobre); la reunion, davvero storica, tra i componenti del trio di Gianluigi Trovesi attivo negli anni Settanta (22 gennaio, con Paolo Damiani e Gianni Cazzola). L’arpa sarà protagonista di due concerti che attraversano il mondo musicale dello strumento, quello attuale e quello del passato (rispettivamente il 27 novembre con il trio di Marcella Carboni e il 12 marzo con Floraleda Sacchi). Simone Graziano svelerà il suono del suo pianoforte preparato in solo e in trio il prossimo 12 febbraio, mentre i repertori di due giganti della composizione jazz, Jelly Roll Morton e Charles Mingus, saranno affrontati in due specifici concerti (il 5 e il 19 marzo a cura, rispettivamente, della formazione guidata da Helga Plankensteiner e Achille Succi e del quintetto di Marco Vaggi).
La musica tradizionale avrà come protagonisti i giovani talenti del gruppo Zariel (il 5 febbraio), laddove il coté classico della rassegna, rafforzato dalla collaborazione con il Conservatorio di Novara, presenterà due classici del Novecento (Pierrot Lunaire e Histoire du Soldat sabato 29 gennaio) e un viaggio nel mondo della viola nel secolo scorso (il 9 ottobre con Maria Ronchini e Monica Cattarossi), parimenti a uno per la musica degli ottoni (il 6 novembre con il Canaja Brass Quintet), oltre a un originale connubio tra voci e clarinetti (il 20 novembre) e al particolarissimo duo su arie, canzoni e liriche nate nell’anno 1917 (il 19 febbraio con Maria Eleonora Caminada e Alfonso Alberti).
Nel suo insieme, si tratta di un programma di eccezionale spessore e varietà, proposto come di consueto nel pomeriggio di sabato, favorendo così la partecipazione anche a un pubblico poco avvezzo a uscire di sera.
ATELIER MUSICALE/RISVEGLIO IN MUSICA
Dove: Camera del Lavoro, auditorium G. Di Vittorio, corso di Porta Vittoria 43, 20122 Milano.
Inizio concerti: ore 17.30.
Ingresso: con tessera di socio (5/10 euro) e biglietto (10 euro).
Obbligo di green pass o di tampone negativo effettuato entro le 48 ore precedenti.
Per informazioni: 348-3591215; 02-5455428.
Email: secondomaggio@alice.it; eury@iol.it
On line: www.secondomaggio.org
IL PROGRAMMA DELLA XXVII EDIZIONE (dal 2 ottobre 2021 al 19 marzo 2022)
Sabato 22/1/2022
GIANLUIGI TROVESI HISTORICAL TRIO
Con PAOLO DAMIANI e GIANNI CAZZOLA
Nuove storie, altre storie
Gianluigi Trovesi, clarinetti.
Paolo Damiani, violoncello, contrabbasso.
Gianni Cazzola, batteria.
Prima esecuzione assoluta.
Sabato 29/1/2022
ENSEMBLE DEL CONSERVATORIO G. CANTELLI di NOVARA
Arnold Schönberg e Igor Strawinskij
Pierrot Lunaire op. 21
Maria Eleonora Caminada, voce di soprano/recitante.
Sara Ansaldi, ottavino.
Chiara Donnarumma, flauto.
Flavio Fazio, clarinetto e clarinetto basso.
Davide Agamennone, violino e viola.
Davide Cocito, violoncello.
Angelica Seninara, pianoforte.
Riccardo Bisatti, direttore.
L’Histoire du soldat
Versione per trio (violino, clarinetto e pianoforte).
In collaborazione con il Conservatorio G. Cantelli di Novara.
Sabato 5/2/2022
ELEONORA TEDESCO – ZARIEL
Le strade di polvere
Davide Benecchi, chitarra.
Eleonora Tedesco, voce.
Roberto Barbieri, flauti, clarinetto.
Luca Pissavini, contrabbasso.
Fabrizio Carriero, batteria e percussioni.
Canzoni tradizionali da tutto il mondo.
Sabato 12/2/2022
SIMONE GRAZIANO SOLO E TRIO
Monologhi e dialoghi
Simone Graziano, pianoforte.
Francesco Ponticelli, contrabbasso.
Enrico Morello, batteria
Prima esecuzione a Milano.
Sabato 19/2/2022
CAMINADA-ALBERTI
“1917” – Arie, canzoni e liriche
Maria Eleonora Caminada, soprano.
Alfonso Alberti, pianoforte.
Musiche di Prokofiev, Puccini, Strawinskij, Ravel, Respighi, Bartok e Gershwin.
Sabato 5/3/2022
HELGA PLANKENSTEINER-ACHILLE SUCCI
Jelly Roll Morton Tribute
Helga Plankensteiner, sax baritono, voce.
Achille Succi, clarinetto basso.
Glauco Benedetti, tuba.
Michael Lösch, pianoforte.
Marco Soldà, batteria.
Musiche di Jelly Roll Morton, arrangiamenti di Helga Plankensteiner.
Prima esecuzione a Milano.
Sabato 12/3/2022
FLORALEDA SACCHI
Le strade dell’arpa
Floraleda Sacchi, arpa.
Sabato 19/3/2022
MARCO VAGGI MINGUS PROJECT
Mingus cent’anni dopo
Andrea Andreoli, trombone.
Giulio Visibelli, sassofoni, flauto.
Antonio Zambrini, pianoforte.
Marco Vaggi, contrabbasso.
Pasquale Fiore, batteria.
Ospiti giovani talenti dei Civici Corsi di Jazz.
Musiche di Charles Mingus.
Prima esecuzione assoluta.
Direzione e coordinamento artistico: Giuseppe Garbarino e Maurizio Franco.
Organizzazione: associazione culturale Secondo Maggio.
Presidente: Gianni Bombaci; vicepresidente: Enrico Intra.