→ Nina e Golia in Che San Valentino da cani, con le voci di Eva Grimaldi (Nina) e Luca Vecchi (Golia) (FB: @UfficioStampaFabiSavona – IG: @ufficiostampafabisavona – FB: @PizzeriaFrontoni – IG: @pizzeriafrontoni)
Ristoranti e pizzerie chiuse a cena per San Valentino? Il pizzaiolo e creativo Daniele Frontoni
apre per la coppia di cagnolini Nina e Golia, interpretati in voce da Eva Grimaldi e Luca Vecchi.
NINA e GOLIA in
CHE SAN VALENTINO DA CANI
con le voci di Eva Grimaldi (Nina) e Luca Vecchi (Golia)
e con la partecipazione in voice over di Riccardo Cotumaccio, in veste dell’ex Presidente Giuseppe Conte
Scritto e diretto da Daniele Frontoni e Valerio Molinaro / Videomaker Maurizio Rinaldi
Love is in the air, cantava John Paul Young nel 1978, note inconfondibili che diventano l’inevitabile colonna sonora della festa d’amore più nota di tutte, quel San Valentino che muove i cuori e, soprattutto, le economie dei ristoranti e delle pizzerie nel mondo, quest’anno chiuse a cena a causa del Covid. È per questo che il pizzaiolo e creativo Daniele Frontoni, nel suo ultimo video condiviso in rete, ha deciso di alzare la saracinesca per Nina e Golia, una coppia particolare e alquanto pelosa. Due simpatici cagnolini che vogliono festeggiare il loro San Valentino nonostante i vincoli pandemici e le cui due voci, sono altrettanto speciali, poiché interpretate da Eva Grimaldi e Luca Vecchi, a cui si aggiunge lo speaker Riccardo Cotumaccio, fedele imitatore vocale dell’ex Presidente Giuseppe Conte.
Il video scritto e diretto da Daniele Frontoni e Valerio Molinaro, è stato girato all’interno della Pizzeria Frontoni, in Via Assisi, dal videomaker Maurizio Rinaldi che ha montato le immagini di Nina e Golia, pronti a catturare sulla rete i cuori degli appassionati a quattro zampe e, soprattutto, per regalare un sorriso (velatamente amaro), sul tema dei locali chiusi. Un tema caro al giovane Frontoni, trattato dal pizzaiolo sin dall’inizio dell’emergenza, con ironia e intelligenza, preferendo alla protesta di piazza una protesta silenziosa. Una serie di azioni artistiche e sociali, dedicate ai luoghi della ristorazione e della cultura ancora chiusi al pubblico a causa della pandemia.
