Hamlet Travestie, da John Poole e Antonio Petito a William Shakespeare, dal 18 al 21 gennaio 2018, Teatro Fabbricone, Prato
Ringraziamo l’Ufficio Stampa del Teatro Metastasio di Prato per averci segnalato questo evento e ricordiamo a tutti i teatri e compagnie teatrali d’Italia che possono inviarci comunicati e segnalazione di eventi all’indirizzo di posta elettronica: wordsandmore@inbox.com
18/21 gennaio 2018
feriali ore 20.45, sabato ore 19.30, domenica ore 16.30
Teatro Fabbricone
Prato
HAMLET TRAVESTIE
da John Poole e Antonio Petito a William Shakespeare
di Emanuele Valenti e Gianni Vastarella
con Giuseppina Cervizzi, Christian Giroso, Valeria Pollice, Vincenzo Salzano, Emanuele Valenti, Gianni Vastarella
aiuto regia Gianni Vastarella
disegno luci Giuseppe Di Lorenzo
collaborazione artistica Mirko Calemme
dramaturg e organizzazione Marina Dammacco
regia e spazio scenico EMANUELE VALENTI
produzione 369gradi
in collaborazione con Teatro Franco Parenti
con il sostegno di Olinda, Armunia /Inequilibrio Festival, Fuori Luogo – La Spezia
A partire dalla suggestione di Hamlet travestie, riscrittura burlesque settecentesca di John Poole in cui la parodia ribadisce l’autorità dell’Originale, passando per Don Fausto di Antonio Petito, lì dove invece l’Opera diventa vicenda matrice di altre vicende, immaginiamo una famiglia napoletana a noi contemporanea, i Barilotto, in un quadro di sopravvivenza quotidiana: il lavoro, la casa, i debiti, i figli. Ognuno vincolato al legame con l’altro, in una stasi violenta in nome dell’unità. Dissociato, se ne sta Amleto, il figlio senza padre, ad alimentare un conflitto di dubbi e paure. Intorno a lui, la vicenda shakespeariana diventa il canovaccio di un’improbabile tragedia redentiva, una fallimentare distribuzione di ruoli e di pesi, in una famiglia fuori di sesto.
Hamlet travestie nasce nell’ambito del progetto Tfaddal promosso dal Teatro Franco Parenti per i 40 anni dall’Ambleto di Testori; la compagnia è attualmente in tournée con Il signor di Pourceaugnac farsa minore da Molière, PetitoBlok (presentati anche assieme nella forma del MolièrePetitoBlok), Il convegno (tutte regie di Emanuele Valenti) e Io, mia moglie e il miracolo (scritto e diretto da Gianni Vastarella), spettacolo vincitore de I Teatri del Sacro 2015.
Punta Corsara vince nel 2017 il Premio Hystrio Iceberg; nel 2015 il Premio Teatri del Sacro per lo spettacolo Io Mia Moglie e il Miracolo; nel 2014 il Premio della Critica; nel 2013 il PREMIO IN-BOX con Il Convegno, nel 2012 il Premio Ubu Nuovo Attore Under 30; nel 2010 il Premio Speciale Ubu e il premio Hystrio – Altre Muse. Dal 2012, la compagnia è sostenuta e prodotta da 369gradi.
Prossimi Appuntamenti
8 / 11 febbraio 2018
Nella rilettura di Vitaliano Trevisan e nell’allestimento in bilico tra dramma e commedia di Gabriele Russo, i tintinnii delle slot, la pallina che gira nella roulette, il fruscio delle carte e il rumore più assordante, quello delle pulsioni dei personaggi ossessionati dal gioco, popolano la spirale fatta di azzardo, passioni e compulsioni de IL GIOCATORE di Dostoevskij. (prod. Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini/Teatro Stabile di Catania)
22 / 25 febbraio 2018
In L’ALLEGRA VEDOVA, diretta da Bruno Stori e accompagnata da un prezioso quartetto strumentale, nella doppia veste di narratrice e cantante, Maddalena Crippa racconta la storia e interpreta le canzoni della famosa operetta di Lehár, evocando con leggerezza e divertimento le atmosfere dei cabaret berlinesi e dei cafè chantant parigini. (prod. Parmaconcerti/Compagnia Umberto Orsini)
22 / 25 marzo 2018
Carmelo Rifici porta in scena IFIGENIA, LIBERATA, un dramma in cui i testi di Euripide si mescolano a quelli dell’Antico e Nuovo Testamento, di Omero, Eschilo, Sofocle, Nietzsche, Fornari e Girard, per fornire storie e riflessioni sulla violenza dell’uomo come realtà inestirpabile e mistero senza fine. (prod. LuganoInScena)
12 / 15 aprile 2018
Roberto Trifirò è il protagonista di uno dei capolavori di Molière IL MISANTROPO che la regista Monica Conti rilegge per mettere in evidenza e in ridicolo le dinamiche dell’adulazione, dell’ipocrisia, del doppiogiochismo, facendone emergere nella musicalità e nel ritmo dei dialoghi (prod. Elsinor Centro di Produzione Teatrale)
______________________________________________________________
Info Teatro Metastasio – tel 0574 608501
Info stampa Cristina Roncucci 0574 608504 – 347 1122817