James Hazel, Ephemera, Longanesi, collana La Gaia Scienza, 384 pagine. Un thriller che affonda le proprie radici nell’orrore dei campi di sterminio e racconta di come alcune scoperte scientifiche naziste siano sopravvissute in forme insospettabili e in luoghi e tempi spesso fin troppo vicini a noi.
Ringraziamo l’Ufficio Stampa della Longanesi per averci segnalato questo libro.
JAMES HAZEL
Ephemera
9788830448865
Collana LA GAJA SCIENZA
384 pagine
Un thriller che affonda le proprie radici nell’orrore dei campi di sterminio e racconta di come alcune scoperte scientifiche naziste siano sopravvissute in forme insospettabili e in luoghi e tempi spesso fin troppo vicini a noi.
Ephemera, romanzo d’esordio di James Hazel, intreccia una storia thriller agli orrori della Seconda guerra mondiale e dell’Olocausto.
A pochi giorni dalla fine del conflitto, il colonnello dei servizi segreti britannici Albert Ruck riceve l’incarico di interrogare il dottor Schneider, un medico nazista autore di terribili esperimenti sui prigionieri del lager di Buchenwald. L’obiettivo di Schneider era di modificare la stricnina per produrre un farmaco in grado di causare un dolore straziante senza uccidere. Pochi giorni dopo l’interrogatorio, però, il medico viene trovato in fin di vita e le indagini dei suoi crimini e sulle sue ricerche si interrompono bruscamente.
Più di settanta anni dopo la fine della guerra, Charlie Priest, ex-detective, ora avvocato, viene assunto da Kenneth Ellinder, un influente imprenditore di una delle maggiori case farmaceutiche del Regno Unito, per indagare sulla morte di suo figlio. Miles Ellinder, sregolato rampollo tossicodipendente, è stato infatti trovato morto nei magazzini della fabbrica del padre con in bocca una farfalla ephemera, lo stesso giorno in cui, fingendosi un agente della polizia, aveva aggredito proprio Priest, intimandogli di consegnargli una misteriosa chiavetta usb. L’avvocato, pur non sapendo nulla di ciò che era venuto a cercare Miles, dopo la morte del ragazzo diventa un sospettato e il solo modo per scagionarsi è indagare sulla misteriosa Ephemera, un’organizzazione per la quale le persone sono pronte a uccidere. Charlie Priest verrà coinvolto in una rete di segreti e corruzione che affonda le sue radici negli ultimi disperati giorni della Seconda guerra mondiale.
JAMES HAZEL, inglese, prima di dedicarsi alla scrittura è stato socio di uno studio legale specializzato in diritto commerciale e del lavoro. Hazel è da sempre un appassionato studioso di criminologia e lettore di crime fiction. Vive nella contea del Lincolnshire con sua moglie e tre figli. Ephemera è il suo romanzo d’esordio, accolto con entusiasmo dai lettori in patria e già in diversi paesi europei.