Tiziano Terzani, In America. Cronache da un mondo in rivolta, Longanesi, collana Nuovo Cammeo, 416 pagine. La guerra del Vietnam, gli assassinii di Robert Kennedy e Martin Luther King, la conquista della luna, le proteste delle Pantere nere: i reportage di Tiziano Terzani colgono luci e ombre di un Paese da sempre ricco di contraddizioni.

Ringraziamo l’Ufficio Stampa della Longanesi per averci segnalato questo libro.

TIZIANO TERZANI
In America
Cronache da un mondo in rivolta
ISBN: 9788830451322
Collana: NUOVO CAMMEO
416 pagine

La guerra del Vietnam, gli assassinii di Robert Kennedy e Martin Luther King, la conquista della luna, le proteste delle Pantere nere: i reportage di Tiziano Terzani colgono luci e ombre di un Paese da sempre ricco di contraddizioni.

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Nel 1966, Tiziano Terzani ha 27 anni e un lavoro per l’Olivetti che gli permette di girare il mondo e di scrivere i suoi primi articoli collaborando con l’Astrolabio, settimanale della sinistra indipendente diretto da Ferruccio Parri ed Ernesto Rossi.
Ma è inquieto come sarebbe stato per tutta la sua vita: il suo principale obiettivo è imparare il cinese per potere andare a vivere in Cina. E nel 1967, dopo aver vinto una borsa di studio, Terzani si dimette dall’Olivetti e s’imbarca a Genova con la moglie Angela, per andare in America a seguire alla Columbia University i corsi di Storia Cinese Moderna, Lingua Cinese e Affari Internazionali. Saranno due anni molto intensi, prima a New York (dove farà uno stage nella redazione del New York Times) e poi in California, alla Stanford University dove, finalmente, riesce a imparare il cinese.
Quei due anni in cui Terzani scopre gli Stati Uniti sono anni cruciali, di fortissimi conflitti generazionali e politici e di un continuo alternarsi di entusiasmi e delusioni.
Come racconterà in seguito nella Fine è il mio inizio: «Quando partii per l’America Parri mi disse ’Ti prego, scrivi, ne sarò felicissimo’. E io per due anni ogni settimana ho scritto sull’America, sulle elezioni, sui negri, sulla protesta contro la guerra in Vietnam, la marcia su Washington e gli assassinii di Robert Kennedy e Martin Luther King».
E sono proprio questi i sorprendenti reportage che vengono qui raccolti da Àlen Loreti, corredati di fotografie inedite e contestualizzati da una prefazione di Angela Terzani Staude. Cronache da un mondo in rivolta, in cui Terzani dà prova nuovamente del suo straordinario istinto da grande reporter, che gli permette di individuare, e raccontare, gli eventi più importanti sin dal primo momento in cui si affacciano sul palcoscenico della Storia.
TIZIANO TERZANI (1938-2004) è stato un giornalista e scrittore, storico inviato della “Repubblica” e del “Corriere della Sera”. I suoi libri, tutti editi da Longanesi raccontano le grandi storie di cui è stato testimone. In Pelle di leopardo (1976) la fine della guerra in Vietnam; in La porta proibita (1984) la Cina del dopo Mao; in Buonanotte, signor Lenin (1992) il crollo dell’Unione Sovietica; il volume In Asia (1998) raccoglie le sue migliori corrispondenze dai paesi d’Oriente. Con Un indovino mi disse (1995), Lettere contro la guerra (2002) e Un altro giro di giostra (2004) affronta i temi che riguardano direttamente l’uomo e raggiunge un vastissimo pubblico. Muore a Orsigna nel luglio 2004.
Nel 2006 esce postumo La fine è il mio inizio, a cura di Folco Terzani; nel 2008 Fantasmi. Dispacci dalla Cambogia, con uno scritto di Angela Terzani Staude; nel 2014 esce Un’idea di destino. Diari di una vita straordinaria. Alla sua memoria sono dedicati il Premio letterario internazionale dell’Associazione vicino/lontano di Udine, il Premio nazionale per l’umanizzazione della medicina di Bra, e il sito www.tizianoterzani.com

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