Il 16 dicembre del 999 moriva a Seltz, in Alsazia, un’indiscussa protagonista della vita politica di quell’Europa dell’Alto Medioevo che stava lasciandosi alle spalle il primo millennio dell’era cristiana.
Adelaide di Borgogna, figlia di re, due volte regina d’Italia, regina di Germania e Imperatrice del Sacro Romano Impero venne anche assurta agli onori degli altari nemmeno un secolo dopo la sua morte e segnò profondamente l’immaginario collettivo del MedioevoContinue Reading

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Il 18 marzo 1489 Caterina Corner lasciava per l’ultima volta la città di Famagosta per imbarcarsi alla volta di Venezia.

Terminava così l’indipendenza di Cipro come regno autonomo che sarebbe passato sotto il dominio diretto veneziano prima di esser conquistata, da lì a pochi decenni, dai turchi.Continue Reading

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L’anno 1392 per la Sardegna rappresenta un punto di svolta epocale perché nel Giudicato di Arborea, grossomodo l’attuale provincia di Oristano, veniva promulgato la Carta de Logu, una raccolta di leggi di valore costituzione, diremmo oggi, che anticipava di fatto l’idea dello Stato di Diritto quando ancora vigeva indiscusso il concetto del dominus medievale.Continue Reading

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LAURA CERETA Mos Maiorum Le Donne della Storia Disponibile anche #gratis con #KindleUnlimited Laura Cereta è stata una figura che ha lasciato un segno nel mondo intellettuale del XV Secolo, nonostante di lei fino a noi sia arrivato veramente poco, sia in termini di scritti che di notizie. Visse inContinue Reading

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L’anno 1392 per la Sardegna rappresenta un punto di svolta epocale perché nel Giudicato di Arborea, grossomodo l’attuale provincia di Oristano, veniva promulgato la Carta de Logu, una raccolta di leggi di valore costituzione, diremmo oggi, che anticipava di fatto l’idea dello Stato di Diritto quando ancora vigeva indiscusso il concetto del dominus medievale.Continue Reading

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Figlia illegittima del duca di Milano, data in sposa al nipote del papa a soli 10 anni, nipote prediletta di Sisto IV, signora dal pugno di ferro di Imola e Forlì, amante appassionata e capace di vendette atroci, Caterina Sforza, vedova Riario, fu un esempio fulgido di donna capace non solo di stare al pari degli uomini in quell’ultimo quarto del XV secolo, ma addirittura di intimorirli tanto da meritarsi il soprannome emblematico di Tygre di Forlì.Continue Reading

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