→ Fazi Editore in libreria con il libro The Good Lord Bird. La storia di John Brown di James McBride, collana Le Strade, traduzione di Silvia Castoldi, 440 pagine, euro 18,50 (ebook euro 8,99) (TW: @FaziEditore – FB: @fazieditore – IG: @fazieditore)
JAMES McBRIDE
THE GOOD LORD BIRD
La storia di John Brown
Fazi Editore
Collana: Le strade
Numero Collana: 457
Pagine: 440
Codice isbn: 9788893258050
Prezzo in libreria: € 18,50
Codice isbn Epub: 9791259670045
Traduzione di Silvia Castoldi

Il romanzo da cui è stata tratta l’omonima serie trasmessa in Italia da Sky Atlantic con Ethan Hawke come protagonista.
Il Kansas del 1856 è un campo di battaglia tra abolizionisti e schiavisti. La vita del giovane schiavo Henry Shackleford viene stravolta dall’arrivo in città del leggendario paladino abolizionista John Brown: quando una discussione tra il padrone di Henry e Brown si tramuta in uno scontro a fuoco, Henry è costretto a scappare insieme a Brown che, fin dal primo momento, lo scambia per una ragazza e lo considera il suo portafortuna. Henry, soprannominato “Cipollina”, si troverà così a viaggiare attraverso gli Stati Uniti insanguinati dalla guerra per la “liberazione della gente di colore” nei panni di una donzella. Dapprima profondamente a disagio per questo scambio di genere, finirà per apprezzarne i vantaggi: non dover faticare, poter passare inosservato e non dover rischiare la vita in guerra. Dopotutto, come dice lo stesso Henry, la menzogna è l’unica strategia di sopravvivenza degli schiavi neri nei rapporti con i bianchi. Insieme a John Brown seguirà le reali tappe della sua vita, compreso lo storico raid di Harpers Ferry nel 1859, uno dei grandi catalizzatori della guerra civile. Spassoso mix di storia e immaginazione raccontato con l’occhio meticoloso di McBride per i dettagli e i personaggi, The Good Lord Bird è un’avventura travolgente, ma anche una commovente esplorazione dell’identità e della lotta per la sopravvivenza.
Dall’autore bestseller James McBride, un caposaldo della nuova letteratura black vincitore del National Book Award e definito dalla giuria «una voce comica e originale come non se ne sentivano dai tempi di Mark Twain».
