–> Nella cronosquadra inaugurale della Vuelta de Espana vittoria per la Jumbo-Visma del favorito Primoz Roglic. Distacchi consistenti per tutti gli altri a partire da Carapaz ed Evenepool rispettivamente a 13″ e 14″.
Pronti via ed è subito Jumbo-Visma
La Vuelta d’Espana 2022 si è chiusa nel segno della squadra che ha dominato il Tour de France 2022, ovvero la Jumbo-Visma.
La corazzata olandese che alla Grande Boucle si è accaparrata maglia gialla e maglia a posi con il danese Jonas Vingegaard, maglia verde e numero rosso con Vout Van Aert, sei vittorie di tappa (2 con Vingegaard, 3 con Van Aert e 1 con Laporte) ha iniziato la corsa a tappe spagnola, che ha preso il via con una cronosquadre a Utrecht in Olanda, dominando tutte le altre formazioni.
Al termine della prima frazione a vestire la maglia di leader è stato l’olandese Robert Gesink, non più giovanissimo, che correndo in casa ha realizzato in questo modo un piccolo sogno.
Al secondo posto della classifica generale si trova invece quello che è il favorito numero uno per vincere la Vuelta, ovvero lo sloveno Primoz Roglic che di fatto ha già messo una certa distanza fra sé e i propri avversari.

Infatti al secondo posto della cronosquadre è finita la Ineos di Richard Carapaz con 13” di ritardo.
Un secondo in più per la Quick-Step di Remco Evenepool.
Sono 31 i secondi di ritardo per Simon Yates e 33 quelli del portoghese almeida Almeida della UAE.
Naturalmente per Roglic occorre ricordare che la cronosquadre è un conto, le tappe, specialmente quelle di montagna, saranno tutt’altra cosa.
Sul valore del campione sloveno non vi sono dubbi, ciò che rimane ancora incognito è quanto l’incidente occorso al Tour de France nella famigerata tappa del pavè sul percorso della Parigi-Rubaix abbia lasciato strascichi nel fisico e quanto lo stesso Roglic possa fare in tre settimane di una corsa durissima come la Vuelta de Espana.
Ma il bello del ciclismo è anche questo… basterà solo accendere la televisione e guardare ogni tappa che la Vuelta ci propone.
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